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infezione da Sars-CoV-2

Covid-19 non è una semplice influenza

di Giacomo Sebastiano Canova

Nelle prime fasi della pandemia da Covid-19 molti sostenevano che si trattasse di una malattia poco più seria di una semplice influenza. Tuttavia, col passare del tempo, ci si è resi conto che non è così. A confermare questo aspetto è anche uno studio recentemente pubblicato che confronta gli esiti dei pazienti colpiti da influenza con quelli affetti da Covid-19.

Confronto tra esiti dei pazienti colpiti da influenza o da Covid-19

Al fine di esaminare comparativamente le differenze nel rischio di manifestazioni cliniche e morte tra le persone ricoverate in ospedale con Covid-19 e influenza stagionale, alcuni ricercatori hanno condotto uno studio sui pazienti ricoverati in ospedale con Covid-19 tra il 1° febbraio 2020 e il 17 giugno 2020 e influenza stagionale tra il 2017 e il 2019.

In particolare, i principali outcome misurati erano il rischio di manifestazioni cliniche, l’utilizzo delle risorse sanitarie (ventilazione meccanica, ricovero in terapia intensiva e durata del ricovero) e la morte.

Manifestazioni cliniche

Florence Nightingale

Rispetto alle persone ricoverate in ospedale a causa dell’influenza stagionale, è stata dimostrata un’associazione tra il Covid-19 e il rischio di danno renale acuto. In particolare, le probabilità di tale associazione aumentavano con l’aumentare della gravità del danno renale ed è stato inoltre osservato un amento del rischio di terapia sostitutiva renale.

Covid-19 si è anche associato a un aumento del rischio di: somministrazione di insulina, shock settico grave, uso di vasopressori, embolia polmonare, trombosi venosa profonda, ictus, miocardite acuta, aritmie e morte cardiaca improvvisa, troponina elevata, aspartato aminotransferasi elevata, alanina aminotransferasi elevata e rabdomiolisi.

Mortalità e invasività

Rispetto alle persone ricoverate in ospedale con l’influenza stagionale, il ricovero per Covid-19 si è associato ad un aumento del rischio di morte; in particolare, si sono osservati 16,85 di morti in eccesso per 100 pazienti a causa del Covid-19.

Per quanto concerne l’utilizzo di risorse sanitarie, il Covid-19 si è associato a un rischio significativamente più elevato di ventilazione meccanica, ricovero in terapia intensiva e durata prolungata della degenza ospedaliera.

Tassi di morte per età, razza e comorbilità

I tassi di mortalità si sono dimostrati generalmente più elevati negli individui anziani e di colore. I tassi di morte in eccesso per 100 persone con Covid-19 rispetto all’influenza stagionale erano più pronunciati negli adulti di età superiore ai 75 anni con malattia renale cronica o demenza e nelle persone di colore con obesità o malattia renale cronica.

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