Nurse24.it
scopri il programma della pediatric masterclass

in pillole

Incontinenza urinaria: le opzioni non chirurgiche

di Alberto Ravaioli

109a7a076e79c89746d7f0e449855d83

Gli esercizi di Kegel per rafforzare i muscoli del pavimento pelvico, il training (esercizi) vescicale, la perdita di peso e l’esercizio fisico moderato sono i provvedimenti non chirurgici che possono aiutare la donna secondo il Collegio dei Fisiatri americani.

Il problema dell’incontinenza urinaria è spesso sottovalutato e sotto diagnosticato nella pratica clinica.


Riguarda il 25% delle donne prima dei 21 anni, il 44% delle donne fra i 40-60 anni, e il 75% delle donne oltre i 75 anni.


I fattori di rischio sono le gravidanze, traumi pelvici dopo il parto, menopausa, isterectomia, obesità, infezioni delle vie urinarie, declino cognitivo, tosse cronica e stipsi.
Gli Autori del lavoro, consultando tutta la letteratura, danno i seguenti consigli:

  1. Donne con incontinenza urinaria da stress (a seguito di riso, tosse, starnuto) dovrebbero eseguire esercizi dei muscoli del pavimento pelvico con esercizi di Kegel, che prevedono rilassamento e contrazione dei muscoli che controllano il flusso urinario.
  2. Donne con incontinenza urinaria da urgenza (perdita di urina subito dopo la sensazione di stimolo urinario) devono eseguire training vescicale (rilassamento e contrazione dei muscoli durante il flusso urinario).
  3. Donne con incontinenza di tipo misto (i due precedenti) dovrebbero eseguire trining vescicale con un programma di emissione di urina a tempi fissi che si aumentano nel tempo.
  4. Donne con incontinenza urinaria da stress non dovrebbero fare terapia farmacologica.
  5. Donne con incontinenza da urgenza, qualora fallisse la terapia di training, dovrebbero aggiungere terapia farmacologica con pochi effetti collaterali e di facile uso.
  6. Donne obese con incontinenza urinaria dovrebbero essere trattate con perdita di peso e con gli esercizi di cui sopra.


Esercizi di Kegel e training vescicale, nel giudizio degli autori, dovrebbero essere eseguiti per un lungo periodo (alcuni mesi) senza terapia farmacologica prima di passare all’utilizzo di farmaci.

 

Editorialista
Scopri i master in convenzione

Commento (0)