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ilcor 2022

Aggiornamento delle evidenze sul Basic Life Support

di Giacomo Sebastiano Canova

È stato recentemente pubblicato sulla rivista Resuscitation il sesto sommario annuale delle raccomandazioni poste dall'International Liaison Committee on Resuscitation (ILCOR) rispetto alla rianimazione cardiopolmonare e alle cure cardiovascolari di emergenza. Questo importante aggiornamento è stato reso possibile dalle evidenze recentemente pubblicate in tema di supporto vitale di base (BLS – Basic Life Support), le quali sono state esaminate dagli esperti scientifici della Task Force di ILCOR.

Tecniche di ventilazione passiva

Non è suggerito l'uso di routine delle tecniche di ventilazione passiva durante la rianimazione cardiopolmonare convenzionale (raccomandazione debole, evidenza di certezza molto bassa).

Ridurre al minimo le pause durante la rianimazione cardiopolmonare

È suggerito che la frazione della rianimazione cardioplmonare e le pause del perishock nella pratica clinica siano monitorate come parte di un programma completo di miglioramento della qualità per l'arresto cardiaco progettato per garantire l'erogazione della rianimazione e le cure di rianimazione di alta qualità attraverso i sistemi di rianimazione (raccomandazione debole, evidenza di certezza molto bassa).

È suggerito che le pause pre-shock e post-shock nelle compressioni toraciche siano le più brevi possibili (raccomandazione debole, evidenza di certezza molto bassa). È suggerito che la frazione di rianimazione cardiopolmonare durante l'arresto cardiaco (tempo di rianimazione dedicato alle compressioni) sia la più alta possibile e sia almeno del 60% (raccomandazione debole, evidenza di certezza molto bassa).

Rianimazione cardiopolmonare durante il trasporto

È suggerito che gli operatori forniscano la rianimazione sul posto piuttosto che intraprendere il trasporto in ambulanza con rianimazione in corso a meno che non ci sia un'indicazione appropriata per giustificare il trasporto (es. ECMO) (raccomandazione debole, evidenza di certezza molto bassa).

La qualità della rianimazione cardiopolmonare manuale può essere ridotta durante il trasporto. È raccomandato che ogni volta che è indicato il trasporto, i sanitari dei servizi medici di emergenza dovrebbero concentrarsi sull'erogazione di rianimazione cardiopolmonare di alta qualità durante il trasporto (raccomandazione forte, evidenza di certezza molto bassa).

L'erogazione della rianimazione cardiopolmonare manuale durante il trasporto aumenta il rischio di lesioni per gli operatori. È raccomandato che i sistemi dei servizi medici di emergenza abbiano la responsabilità di valutare questo rischio e, quando possibile, di attuare misure per mitigare il rischio (dichiarazione di buona pratica).

C-A-B o A-B-C nell’annegamento

È raccomandata una strategia di prima compressione (C-A-B) per i non addetti ai lavori che forniscono la rianimazione per adulti e bambini in arresto cardiaco causato da annegamento (dichiarazione di buona pratica).

È raccomandato che gli operatori sanitari e coloro che hanno il dovere di rispondere all'annegamento (ad esempio, i bagnini) considerino di fornire ventilazioni di soccorso (A-B-C) prima delle compressioni toraciche se sono stati addestrati a farlo (dichiarazione di buona pratica).

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