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Diabete tipo 1 e impatto delle nuove tecnologie

di Chiara Vannini

Diabete

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Il diabete di tipo 1 è una malattia cronica che comporta un carico significativo in termini di autogestione, a causa dei frequenti controlli e monitoraggi del glucosio e alle frequenti somministrazioni di insulina. Spesso, inoltre, non si tiene conto delle esperienze dei pazienti e delle loro preferenze, aspetti che risultano invece essere altrettanto importanti per una serena convivenza con la malattia. A migliorare la gestione del diabete e il suo monitoraggio nel tempo sono state non solamente le nuove terapie insuliniche, ma anche le innovazioni tecnologiche.

Impatto delle tecnologie su qualità di vita di adulti con diabete tipo 1

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Le innovazioni tecnologiche per il monitoraggio del diabete di tipo 1 hanno permesso una semplificazione nell'autogestione della malattia da parte del paziente.

Negli ultimi anni, infatti, la tecnologia sta entrando sempre più in gioco nella gestione delle malattie e grazie ad essa anche nella cura e nel monitoraggio del diabete sono stati fatti grandi passi avanti.

In particolare, grazie all’introduzione dei sistemi di monitoraggio del glucosio e dei microinfusori sottocutanei è migliorata in maniera considerevole la gestione della malattia, grazie ad una migliore tolleranza e ad un miglior controllo nel tempo.

Una revisione narrativa pubblicata nel 2022 è andata ad esaminare l’impatto delle tecnologie sul diabete, valutando gli esiti riferiti dalle persone affette da diabete di tipo 1, indipendentemente dai valori glicemici.

La revisione ha preso in esame tutti gli studi pubblicati negli ultimi 10 anni, che avevano messo in relazione le apparecchiature tecnologiche per il monitoraggio dei valori glicemici e per la somministrazione automatica dell’insulina alla gestione della malattia.

Pompe per insulina

Gli studi inclusi nella revisione mostrano che le persone che utilizzano le pompe sottocutanee per insulina hanno una maggiore soddisfazione e una qualità di vita migliore in relazione al diabete, rispetto alle persone che devono effettuare iniezioni giornaliere multiple.

Le persone hanno evidenziato un miglioramento della sfera psicosociale, una maggiore soddisfazione nel trattamento del diabete e una minore preoccupazione per l’ipoglicemia.

Monitoraggio continuo del glucosio

I dispositivi per il monitoraggio continuo del glucosio hanno evidenziato una migliore gestione del diabete, un minor disagio e un miglioramento del benessere emotivo, dello stato di salute associato ad una riduzione della paura delle ipoglicemie.

Il tema dell’ipoglicemia è un aspetto che è emerso frequentemente nei vari studi

Grazie alle tecnologie si è evidenziata una riduzione della paura dell’ipoglicemia e una maggiore fiducia nella gestione dell’ipoglicemia grazie ai sistemi di monitoraggio continuo del glucosio.

Gestione del diabete

Per quanto riguarda la gestione del diabete, alcuni studi non hanno riportato una riduzione del disagio dovuto al diabete, mentre altri al contrario hanno mostrato una riduzione del disagio e una migliore fiducia nei confronti dei sensori per il glucosio.

Anche per quanto riguarda la soddisfazione per il trattamento del diabete in generale, ci sono risultati contrastanti nei vari studi, ma in linea generale sembra esserci una maggiore soddisfazione grazie alle tecnologie. Alcuni studi hanno inoltre evidenziato impatti positivi sul benessere e sulla qualità di vita, ma non una riduzione del disagio rispetto al diabete.

Qualità di vita

Per quanto riguarda la qualità di vita, la tecnologia sembra aver portato ad un miglioramento della salute generale e mentale, ma non sono emersi benefici in termine di riduzione dell’ansia o di sintomi depressivi. Per contro, è stato riportato un miglioramento soggettivo della qualità del sonno.

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